Statistiche web
 

Esercizi per la cervicale e la scimmia Yoga

Di Elisa P il sabato, 20 Agosto, 2022 - Commenti: Nessun commento

Cervicale: esercizi per contrastare il dolore e i consigli della Scimmia yoga..

Chi non ha mai sofferto di cervicalgia? E’ quel dolore che coinvolge le vertebre cervicali ed è assolutamente noioso e fastidioso..

Sommario


cervicale e scimmie yoga

Quali sono le cause?

Possono essere diverse ed è bene specificare che questa guida non è per tutti. Se digitate su Google “la scimmia yoga cervicale” vi uscirà questo video da cui ho preso spunto..

La precisazione che si fa all'inizio del video è fondamentale e ci rimanda alle cause del dolore..

Questa guida non si rivolge a chi ha:.

In questi casi bisogna necessariamente consultare un medico..

A chi si rivolge questa guida?

A chi soffre di contratture muscolari al collo per cattive posizioni, durante il giorno o nel sonno e vita troppo sedentaria..

Il mio consiglio è consultare prima il medico è appurare quale sia la causa..

Qual è la correlazione fra chakra e cervicale?

Non parliamo subito di esercizi ma iniziamo con il parlare di chakra. La cervicale è collegata a Vishudda, il chakra azzurro, si tratta del quinto chakra che si trova nella zona della gola, dove s’incontrano le ossa della clavicola e il vertice nella terza vertebra cervicale..

Al quinto chakra sono collegati: gola, tiroide, corde vocali, naso, trachea ed orecchie. Il senso correlato è l'udito..

Vishudda regola la comunicazione, la creatività, la diplomazia. Cosa significa? Molto spesso, nei momenti di stress, non riusciamo a comunicare, la nostra creatività è bloccata, non riusciamo a farci capire dagli altri e non è un caso se avvertiamo una tensione alle spalle che sfocia in cervicalgia..

Questo chakra esige da noi consapevolezza e responsabilità nei nostri confronti, riguardo le nostre necessità e i nostri ritmi interiori..

Quando Vishudda è in armonia abbiamo un atteggiamento diplomatico verso gli altri, siamo generosi e altruisti, diventiamo carismatici e magnetici..

Se invece non è in equilibrio ecco che si manifestano disturbi della tiroide, problemi all'udito, afonia, vertigini, tensione alle spalle e rigidità cervicale; siamo meno propensi all’ascolto, prolissi, impazienti ed iperattivi..

La scimmia yoga e la cervicale

Digitando “scimmia yoga cervicale” nel motore di ricerca, troverete un’interessante intervista a Sara Bigatti, insegnante certificata Yoga Alliance e ideatrice del progetto La Scimmia Yoga. In particolare le è stato chiesto che relazione intercorre, in tempi di pandemia, fra stress e cervicalgia..

Va detto che è spontaneo che lo smart working comporti posizioni innaturali, stress e stanchezza che si riflettono inevitabilmente su collo e spalle. Inoltre il clima generale di ansia e stress non giova affatto..

Sara Bigatti suggerisce di creare una routine che aiuti a prevenire la tensione: dieci minuti di meditazione la mattina, fare un po’ di stretching ed evitare la fretta..

Circa lo yoga propone “un approccio lento come l’ hatha yoga, che pone l’accento sul respiro, sull’allineamento delle posizioni: è più introspettivo”. Basta praticarne mezz’ora al giorno..

Gli esercizi yoga contro la cervicalgia

  Passiamo dunque agli esercizi veri e propri. Prima di tutto ci sediamo in una posizione comoda, sopra un tappeto: schiena dritta, gambe incrociate e spalle rilassate. Le mani sono sulle ginocchia e le braccia sono morbide..

 

Esercizio n.1

Inspirare al centro ed espirando, molto lentamente ruotare la testa a destra. Riportare la testa al centro, inspirare ed espirando, sempre lentamente, ruotare il capo a sinistra. Ripetere 5 volte..

 

Esercizio n.2

Inspirare al centro e con lentezza reclinare il capo indietro espirando, le spalle sono rilassate, non c’è tensione. Lentamente riportare il capo al centro, inspirare ed espirando abbassare il capo verso lo sterno. Ripetere 5 volte..

 

Esercizio n.3

Inspirando al centro, piego molto lentamente il capo verso destra come se l’orecchio volesse andare a toccare la spalla destra, le spalle non salgono, rimangono ferme. Lentamente torno al centro, inspiro, e ripeto con la massima calma il movimento a sinistra espirando. Ripetere 5 volte..

 

Esercizio n.4

Inspiro al centro e vado a piegare, espirando, il capo a destra. Porto la testa verso il centro, con il mento abbassato come a voler toccare lo sterno, inspiro e porto il capo a sinistra espirando. Da questa posizione reclino la testa indietro, le spalle sono sempre ferme ed inspiro. Espirando riporto il capo reclinato a destra, come se l’orecchio volesse toccare la spalla destra. Ripetere 3 volte in senso orario e 3 volte in senso antiorario..

 

Esercizio n.5

Cambiamo la posizione di partenza: in ginocchio, seduti sui talloni, inspirando flettiamo il busto in avanti e portiamo gli avambracci a terra. Espiriamo. Stando versi con il corpo solleviamo il mento e la testa come se qualcuno ci afferrasse il mento protendendoci la testa in avanti, molto delicatamente e molto lentamente. Ripetere 5 volte..

Esercizio n.6

Sempre inginocchiati, inspiriamo, portiamo il busto verso il basso e la testa tocca terra. Espirando stendiamo le braccia indietro, i palmi rivolti al cielo. I glutei si sollevano e sentiamo che le vertebre e i muscoli del collo si allungano. Ripetere 5 volte..

 

Esercizio n.7

Appoggiarsi a terra sulle mani e sulle ginocchia, si parte da una posizione neutra ed inspirando s’incurva la schiena verso il basso, espirare e sollevare la testa guardando l’orizzonte. Ritornare in posizione neutra. Ripetere 10 volte..

 

Esercizio n.8

Ritorniamo nella posizione di meditazione: seduti, gambe incrociate, spalle e braccia rilassate. Ispirando portiamo la mano destra dietro la schiena e la mano sinistra sul ginocchio destro. Espirando eseguiamo una leggera torsione a destra, molto lentamente. Sciogliamo la posizione e ripetiamo dall’altro lato. Ripetere 5 volte..

 

Esercizio n.9

Sdraiarsi a terra e portare le mani sotto i reni. Inspirare e piegare le gambe. Portare, espirando, le gambe verso l’alto nella posizione della candela. Il tempo di due respiri e portare di nuovo giù, lentamente le gambe..

Raccomandazioni:


Ultimo aggiornamento: sabato, 20 Agosto, 2022

 

 

Andrea Mikaudios
Chi sono..

Mi chiamo Eli, Nata a Cagliari, classe 1985, diplomata in socio-psicologia- pedagogia. Da sempre amante della scrittura e della lettura, in costante ricerca del proprio miglioramento personale.

Pagina autore

 

 

Ultimo aggiornamento: sabato, 20 Agosto, 2022

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *